Milazzo è una città antifascista

Sabato 13 aprile, passeggiando per la via Giacomo Medici, potreste imbattervi in un gruppetto di fascistelli 2.0 che vi omaggiano del loro foglio informativo dal titolo “InformAzione”. Potete farne ciò che volete: strapparlo, evitare la mano che ve lo porge, o altrimenti fare entrambe le cose e ribadire a questi ragazzetti che MILAZZO E’ UNA CITTà ANTIFASCISTA.
Non lasciate spazio, nei giornali , nei luoghi pubblici, a chi vuole mischiarsi con un concetto di Sociale che niente ha a che vedere con il significato etimologico del termine. Questi signorini sono foraggiati da personaggi che hanno fatto e fanno il male della nostra città, della nostra regione, del nostro paese: Lorenzo Italiano, Domenico Nania, Saro Pergolizzi, Nello Musumeci,Santi Formica e Peppino Buzzanca, Giorgia Meloni, Ignazio La Russa, giusto per fare qualche nome. Tutta gente legata a una rivergination antifascista solo a chiacchiere e asservita a biechi interessi di poltrona. Il fascismo non è finito: è continuato in questi anni nelle aule istituzionali mascherato da quell’aura repubblicana che mai gli è appartenuta e mai gli apparterrà.
Diffidate da chi si fa tenere a guinzaglio da fanatismi stupidi ed estemporanei.